Cosa sono le neoformazioni cutanee?
Le neoformazioni cutanee sono per definizione la crescita di qualsiasi alterazione sulla superficie della pelle normale.
Si dividono in
benigne: verruca volgare, verruca piana, verruche a mosaico, fibroma, cheratosi, lentigo solari, lentigo senili del dorso delle mani o del viso, mollusco contagioso, cisti, condiloma, nevo, angioma, xantelasma, tumori annessiali…
localmente invasive: carcinoma basocellulare, carcinoma spinocellulare, carcinoma basosquamoso, carcinoma di bowen, cheratosi attiniche…
maligne: melanoma cutaneo, dermatofibrosarcoma protuberans, carcinoma di Merkel, carcinoma sebaceo, pilomatrixoma maligno, carcinoma trichilemmale, adenocarcinoma apocrino, cilindroma maligno, idroadenoma papillifero maligno, carcinoma adenoidocistico ceruminoso, porocarcinoma, spiroadenoma maligno, idroadenoma maligno, carcinoma mucinoso, carcinoma microcistico, carcinoma adenoido cistico..
Quali sono le cause principali della formazione dei tumori cutanei?
La causa primaria dei tumori della cute è la radiazione ultravioletta derivante dall’esposizione ai raggi UV naturali del sole o artificiali del solarium. Altro ruolo importante è svolto dal tempo, infatti invecchiando aumenta la probabilità di mutazioni spontanee nelle cellule cutanee.
Indipendentemente da alcune variabili (quali età, sesso, stile di vita), il rischio di tumori cutanei aumenta nei seguenti casi: pelle sottile facilmente ustionabile ai raggi solari, capelli e occhi chiari, presenza di numerosi nevi, familiarità per tumori cutanei, sindromi genetiche predisponenti, trattamenti di radioterapia e/o chemioterapia, ormonoterapia, terapie con anticorpi monoclonali, terapie con farmaci immunosoppressori
Quando operare e rimuovere le neoformazioni?
Le neoformazioni benigne hanno indicazione alla rimozione per motivi estetici funzionali, ovvero quando non sono graditi dal paziente o se arrecano fastidi (prurito, continuo trauma e frizione su indumenti per esempio indumenti intimi o al colletto della camicia)
Le lesioni benigne possono essere rimosse con il laser CO2, con il laser ND YAG, con il Dye Laser, con l’elettrobisturi, con lo shaving chirurgico a lama fredda, con la crioterapia.
Le neoformazioni maligne hanno indicazione alla rimozione per motivi di prognosi e salute, per cui si impone la rimozione chirurgica e l’esame istologico del pezzo operatorio.
La figura professionale più indicata alla rimozione delle neoformazioni cutanee è il dermatologo che si occupa di chirurgia dermatologica che al contempo è anche la figura che con maggior esperienza e sicurezza può prevedere la diagnosi istologica finale, scegliendo l’asportazione più adeguata per il tipo specifico di tumore.
Nell'immagine un Merkelioma del cuoio capelluto
Dott. Giovanni Biondo
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Master di II livello in Chirurgia Plastica
Milano Via Meravigli 16
Ogni copia e riproduzione senza consenso del contenuto del presente articolo è severamente vietata
Kommentare